I nidi di Vespa velutina possono contenere migliaia di individui e sono spesso costruiti anche in ambienti urbani, per esempio su alberi in prossimità delle case o su supporti artificiali (sottotetti, balconi).
Le punture di Vespa velutina possono rivelarsi molto pericolose nel caso di punture ripetute o quando i soggetti coinvolti siano allergici al veleno della specie, potendo portare all’insorgenza di gravi sintomi fino ad arrivare allo shock anafilattico.
I nidi di Vespa velutina sono costruiti ogni anno utilizzando sostanze fibrose di origine vegetale e saliva.
La Vespa velutina è caratterizzata da un torace di colore bruno molto scuro, tendente al nero. I primi tre segmenti (tergiti) addominali sono di colore bruno scuro con il margine posteriore di colore giallo o giallo-rossastro, il quarto è quasi interamente di colore giallo-rossastro, con l’estremità dell’addome bruno-rossastra. Le zampe sono scure, tranne le estremità (tarsi) di colore giallo, da cui il nome volgare Calabrone a zampe gialle. La parte frontale della testa (capo) è di colore giallo aranciato e le antenne sono di colore nero nella parte superiore e bruno in quella inferiore. La dimensione delle operaie varia tra 19-30 mm di lunghezza, con un'apertura alare compresa tra 37-50 mm.
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Per segnalazioni di sospetti nidi di vespa velutina si può utilizzare il seguente link al sito stop velutina o rivolgersi ad una delle seguenti associazioni:
AAPT (Associazione Apicoltori delle province toscane)
Tel. 0575907436 -
ARPAT (Associazione Regionale Produttori Apistici Toscani)
Firenze Tel. 0556533039 -
Toscanamiele
Tel. 058357525 -